 
Acqua povera di sodio, benzina senza piombo 
  sapone senza fosfati, gasolio senza zolfo
 
  cioccolato amaro, latte scremato 
  yogurt senza grassi, caffè decaffeinato 
  Mario cammina solo mentre agonizza il giorno
 
  padre senza famiglia, viaggio senza ritorno
 
  cantava una serenata alle sette del mattino
 
  resta un pensiero opaco: bottiglia senza vino. 
Uomini senza volto corrono alla stazione 
  giovani senza cuore: anestesia interiore
 
  giacca, cravatta e sottobraccio i giornali 
  tempo rubato dalle multinazionale 
  Mario che guarda assente sul ciglio della via 
  sa che dietro la maschera brilla una follia 
  pensa che in fondo in fondo a lui non è andata male: 
  loro hanno avuto tutto lui solo l’essenziale.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
