 
UOMO
Rossana rossa Rossana rosa 
  di fronte a me resta silenziosa 
  mi osserva pensosa 
  ma senza vedermi 
  mi resta attaccata  
  non osa incontrarmi  
  perché troppo sposata  
  tra gli umani di carne      
Muliaina Rossana tranquilla e ordinata 
  vestita ogni giorno  di nuovo  
  a un tratto mi parla di donne e del gioco 
  che fanno in piazzetta se mundo è distratto.  
  mi parla di donne di figli e lavoro 
  di un sogno che qui non si è frantumato 
  di un fiore di pixel che le han regalato 
  per metterlo sopra a un pensiero malato.  
DONNA
Sono un’avatar figadilegno 
  se a te basta il mio sorriso fai un cenno 
  ti racconto che lavo le lenzuola  
  ma poi contro luce ci resta l’alone
 
  lui sempre lo nega  
  ma non sono  balle 
  che l’uomo più invecchia più s’ingrassa la pelle     
Ma Hamingia ti dirà che dentro me  
  potrò sentire qualcosa che ora non c’è 
  se darò retta a suor mescalina  
  tornerà dentro me quell’euforia bambina 
  e un volo di gabbiani  
  e i miei 15 anni  
  e indosserò di nuovo i miei veri panni    
Sono un’avatar figadilegno 
  se a te basta il mio sorriso fai un cenno
 
  ti racconto che ho comprato scarpe nuove col tacco 
  poi alla fine però me le sfilo 
  e stacco da sotto
  
  la cacca del cane  
  che ho pestato in strada  
  per guardare le altane  
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
