Tecnorap

Scusa se mi immetto nel tuo lettore
prendo solo tre minuti del tuo tempo
e rubo un momento al tuo soprappensiero
di distratto guidatore nel silenzio del motore
mentre ti culla alla radio un motivetto scemo
nell’eterna città di san romolo e sanremo
io ti racconterò quando la banda passò
quando la banda tornò.

Una tristezza così, larga come la banda
che ti connetterà mentre sorseggi una bevanda
e senza nessun filo sarai dentro la rete
abboccato come un pesce per placare la tua sete
come i 1000 pollici del televisore
che che ti trastullerà con partite di pallone
sarai via dal marasma ma inondato di plasma
dal bagno alla cucina dal soffitto alla cantina.

E quest’estate ci incontreremo a mare
con il palmare in mano e con l’auricolare
e come rabdomanti a cercare il segnale
con l’ombrellone-parabolare
tu guarderai al cielo e poi vicino al lettino
raccogli i componenti e con mazinga
farai un bambino

Un milione di computer vogliono regalare
ai bambini africani che non sanno navigare
essenziale è l’esigenza di connettere il pianeta
che per fame e malattie c’è la stella cometa
con l’i-pod ed il decode tu puoi fare un download
tenere nella mano la storia del rock
ma la musica dev’essere originale
cioè: mi dai la barca ma mi togli il mare.

Il tuo nick sulla chat ha scalato il rate
membro fico in cento forum e padrone del blog
sportivo in piena forma con la tua ps-3
padreterno del mondo che ti sei fatto da te.

E quest’estate ci scontreremo a mare
Con il palmare in mano e con l’auricolare
E come rabdomanti a cercare il segnale
Con l’ombrellone-satellitare
Tu guarderai al cielo e poi vicino al pattino
Raccogli i componenti e con Mazinga
Farai un bambino

Non ce l’ho con la tecnologia: niente da dire
ma con chi se ne serve per non farti ragionare
fanno di casa tua la cella di isolamento
e poi ti danno il giochetto coì sei pure contento.

E quest’estate ci incontreremo a mare
con il palmare in mano e con l’auricolare
e come rabdomanti a cercare il segnale
con l’ombrellone-parabolare
un bacio acciaio e sale e poi uno
sguardo al bambino
non deve fare il bagno o col circuito
sarà un casino!