La cugina di Carrara

…a volerla sono in tanti me la chiedon tutti quanti…

E' una cosa tanto rara
col cappello e con i guanti
che resuscita anche i santi
la cugina di Carrara.
In ginocchio sull'altare
con le unghie rosso scuro
quando passa Padre Antonio
sulle dita fa spergiuro.
Il cugino, poverino
tutta notte si dimena
e si butta tra le ortiche
per castigo alla sua pena.
La cugina di Carrara
scende spesso tra la gente
fa la milza meno amara
a chi perde sonno e mente.  

Zio Camillo il lacrimoso
se la vede alla novena
sfiora il gluteo suo colposo
che lussuria a lei dimena.
La cugina di Carrara tra madonne papi e santi
con il velo e con la tiara
tra le fiamme piangon tanti.
La badessa, suor Baffona
che la guarda quando è prona
sbatte il cranio contro il muro
per eccesso di amor puro.
La cugina di Carrara Carne
bianca color latte
Rizza il pel che sa di notte
Poi dissolve dolceamara.
La cugina di Carrara
Carne bianca color latte
Rizza il pel che sa di notte
Poi dissolve dolceamara.